Motoclub Leoni di Calabria
da San Colombano a San Tassello passando per NordKapp... => Viaggi sociali => Topic started by: king on 07 August 2008, 09:26:16 AM
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il raduno è vicino... detto ciò pensiamo ad un giretto tranquillo da fare in settembre?
sicilia, puglia o dove?
se avete in mente qualcosa proponete pure.
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il giretto e ok se in sicilia protemmo fare Agrigento e Siracusa, oppure fare la Zona del Palermitano, in puglia invece mi hanno parlato bene di Lecce. ciao ciao
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Perchè quest'anno non cambiamo ???
BASTA SICILIA...BASTA PUGLIA...
Perchè non ci facciamo bene bene la costiera ??? passando anche da Pompei giusto per unire il sacro al profano... ;D ;D ;D...
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non male, con Pietro si era parlato anche della basilicata, comunque la costiera la possiamo riproporre a feb per il furbinentreefen magari
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Per quanto mi riguarda la Basilicata và benissimo....
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ciao ragà , sul numero di Agosto di Motociclismo c'è un itinerario che riguarda la Basilicata , io l'ho letto un pò e penso sia molto bello e tranquillo , ci sono luoghi che sembrano fatti proprio per la moto , perciò chi l'ha comprato può leggere l'articole e dite poi che cosa ne pensate ..... A presto...
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Oggi gli dò un'occhiata...
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bene, posta l'itinerario (in via generale) che vediamo di stabilire una data per settembre, magari verso la fine visto che susty non è prima disponibile, e magari i primi di settembre potremmo fare un giro in sicilia in tenda.
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Ho trovato qualcosa sulla Basilicata :
Sette sorgenti di acqua minerale nascoste nelle montagne appenniniche. Strade tortuose in ottime condizione. Il Parco del Pollino e la cucina locale. Volete fare un giro?
La Basilicata è una terra tranquilla e riservata, incastonata tra due mari, il Tirreno e lo Ionio, con splendidi boschi e strade sinuose.
Ben il 70% del suo territorio disseminato di montagne.
Tra i monti disabitati e poco trafficati, curva dopo curva, scorre un paesaggio suggestivo, per alcuni versi aspro e dirupato. L’ideale per un rapporto intimo e personale con la propria moto.
La SS 19 è deserta. Con lo sguardo si segue le parabole disegnate dalla linea bianca. Non serve andare veloci per divertirsi, basta abbandonarsi ai continui cambi di direzione, lasciandosi andare, ondeggiando tra le curve e accompagnando con il corpo una strada splendida e in ottime condizioni.
Ci lasciamo alle spalle Morano Calabro, un piccolo comune calabrese al confine con la Basilicata, una distesa di case bianche raggruppate lungo il fianco di una montagna, dalla cima fino al fondo valle. Un paesino davvero molto caratteristico che è stato l’inizio di questo viaggio.
Oltrepassiamo Lauria, ma non proseguiamo verso Lagonegro. Proprio sotto un cavalcavia dell’autostrada imbocchiamo una piccola strada in direzione Moliterno. Lungo il percorso sono pochissime le abitazioni che incontriamo, solo qualche piccola casetta isolata.
Ancora qualche chilometro per aggirare il Monte Sirino e ci troviamo nel centro di Moliterno, un piccolo paesino arroccato dove ci si può fermare per un panino e una birra !!!
Molte curve dopo ci si può fermare di nuovo per ammirare la splendida vista che si ha da Marsicovetere, paese tra più alti della regione coi suoi 1.037 metri
La strada è a tornanti veloci che portano tra i monti. Pascoli verdi e una vista splendida a nord sul monte Vulturino (1.836 metri), mentre da nord-ovest a sud-est si apre sull’alta Valle dell’Agri e sui monti della Maddalena fino ai monti di Lagonegro e del Sirino.
Una delle attrattive di questo viaggio è il tour tra le sorgenti di acqua minerale che sgorgano nei pressi del Monte Vulture, nella Basilicata settentrionale.
A Marsicovetere possiamo assaporare il “Visciolo”, tra le poche acque ancora a captazione naturale, cioè “prelevata” naturalmente dal suolo.
Dopo di che ci mettiamo alla volta di Calvello, su una strada deserta. Lungo il percorso, che si snoda tra gli splendidi faggi del Monte Volturino.
Imboccata la SS 93 il viaggio prosegue tranquillo, senza traffico, su una strada che ha meno curve rispetto al tratto precedente, ma che è ugualmente piacevole da percorrere.
Manca ormai poco a Rionero in Vulture, ultima tappa dell'itinerario.
Il monte Vulture fa da sfondo alle due colline sulle quali si estende gran parte della cittadella, famosa per la produzione dell’Aglianico del Vulture, rinomato nettare rosso, vino tradizionale del paese, ma altrettanto famosa soprattutto per l’acqua.
Infatti, proprio nei pressi del Monte Vulture ci sono ben sette sorgenti di acque minerali ed alcune fonti si trovano proprio a Rionero .
Che ve ne pare ??? Fà al caso nostro ???
Specie per chi ha come moto le "regine del turismo" .
Vero Dottore ???
;)
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con questo itinerario arriviamo quasi sui confini campani e poi? dove si va?
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cosa ne dite di un giretto il primo weekend di ottobre?
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Magari con la moto nuova ;D ;D ;D ;D
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Magari con la moto nuova ;D ;D ;D ;D
MOTO NUOVA????? :o :o :o :o,con almeno 10 anni o 100.000 km, sè no non vale ;D ;D ;D
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e no!
è una sorpresa, ma vi posso assicurare che se pur di seconda mano è più vecchia del varadero di Nello ma con ancora meno km.
vi dico solo che saremo in due a fare "muu" ;D
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Noooo....non mi dite che anche il dottore con la mucca con le tette grosse....
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In quanto dentista nn poteva prendere una marca diversa ;D,vedi i vari forum di caponord ktm o altro.
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Ed infatti non l'ho comprata nuova ma usata... ;D ;D ;Dguarda che con 190 euri al mese le BMW se le possono comprare tutti...poi il probblema sorge dopo i due anni ed allora escono fuori i dentisti che le moto se le tengono e non le vendono ;) ;) ;)