Topic: per pochi intenditori  (Read 838 times)


Offline king

  • Mc Leoni di Calabria
  • Principino del Sito
  • *****
  • Posts: 5262
    • Mc Leoni di Calabria
  • Moto: Ktm 990 SMR
« on: 29 June 2011, 23:58:46 PM »
SAGRA DELLO STOCCO DI MAMMOLA
Martedì 09 Agosto 2011
Luogo: Mammola (RC)

COMUNITA’ MONTANA DELLA LIMINA - 89045 MAMMOLA (RC)
Categoria: Prodotto Pesci e/o trasformati
Nome prodotto: STOCCO DI MAMMOLA
Termine dialettale: Stocco di Mammola
Area di produzione: Territorio del Comune di Mammola.

Storia, tradizione e usi

Lo “Stocco di Mammola”, che conta secoli di tradizione, viene preparato in maniera tradizionale in vari modi, diventando nel tempo il piatto tipico locale e tra i più importanti della Calabria.

Anticamente era considerato il mangiare dei poveri, infatti i contadini lo consumavano e l’offrivano ai braccianti in occasione dei lavori duri nella campagna poiché lo Stocco dava energia in quanto era ed è considerato un alimento ad alto valore energetico; ancora oggi viene conservata questa tradizione. E’ noto altresì che il consumo dello Stocco da parte delle puerpere determina consistenti aumenti del prezioso latte materno, alimento primario nell’alimentazione sana dei neonati.

La tradizione ormai radicata in tutta la Locride, vuole che, quasi da precetto, le famiglie consumino lo stocco il Venerdì Santo e la Vigilia di Natale.

Altra tradizione locale è quella di usare lo Stocco come regalo. Infatti molti emigrati, al rientro delle ferie, portano lo Stocco sia per regalo che per consumo personale. Da ricordare la tradizionale “Sagra dello Stocco” giunta quest’anno alla XXV edizione, che si svolge ogni anno il 9 agosto nel Borgo Antico di Mammola, con la degustazione dello Stocco preparato in maniera tradizionale in vari modi e servito in tegami di terracotta (tianeji), in un clima di festa folkloristica con canti e balli. La Sagra per la sua tipicità è tra le più importati manifestazioni di gastronomia della Calabria e d’Italia e richiama migliaia di turisti che si trovano in Calabria e nella vicina Sicilia.

Lo Stocco viene venduto in molti negozi e mercati locali dei Comuni della Comunità Montana e della zona Jonica e in diverse pescherie della fascia costiera da Catanzaro a Reggio Calabria. Lo stocco, importato da Mammola, viene venduto inoltre in alcuni Supermercati di Belgio e Lussemburgo in alcuni periodi dell’anno, particolarmente a Pasqua e Natale. Lo Stocco di Mammola, viene inoltre preparato in alcuni ristoranti tipici calabresi di Roma, Milano e Bruxelles.

Lo “Stocco di Mammola” può essere preparato come:
Antipasti – Secondi Piatti – Per la preparazione di sughi per la pasta – Può essere servito come piatto unico con le patate.

Lo Stocco viene accompagnato da vino rosso locale o di Cirò ed è considerato l’unico pesce che si accompagna con vino rosso.

Fa parte di quella cucina tipica della dieta mediterranea. Il Pescestocco viene importato in Italia (Genova, Venezia e Napoli) dai paesi Nordici nell’anno 1561 e usato come merce di scambio.

La Calabria per l’importazione del merluzzo secco faceva riferimento al porto di Napoli (allora capitale del Regno delle due Sicilie), dal quale con piccole imbarcazione i battelli raggiungevano il porticciolo di Pizzo. A dorso di mulo, poi, attraverso le strade mulattiere del tempo, le balle di stocco arrivavano a Mammola, qui il pesce secco trovò il sua habitat naturale per il felice matrimonio con la purissima acqua del luogo ricca di sostanze particolari (calcio, ferro, magnesio ecc.) che in breve tempo, spugnandolo, lo rendevano commestibile.

Notizie certe sulle prime importazioni e lavorazioni dello “Stocco” a Mammola, si hanno intorno al primo decennio dell’anno 1800. Altri storici affermano pure che il prodotto era noto già agli inizi del 1700.

Successivamente si costatò che il trattamento con l’acqua di Mammola e la tipica lavorazione, dava degli ottimi risultati in termini di qualità del prodotto commerciale che diveniva sempre più richiesto. Si presume che proprio per questo, si coniò lo slogan, “Mammola: paese dello stocco” ancora oggi noto in tutta la Calabria quando si parla di Mammola e di Stocco.

Molti personaggi famosi, in ogni periodo, hanno dimostrato di apprezzare molto questo prezioso alimento, fiore all’occhiello della gastronomia calabrese.

Esistenza di documentazione che comprovi che il Prodotto ha più di 25 anni?

Descrizione sintetica del prodotto

Lo “Stocco di Mammola” è di colore bianco, ha sapore corposo ed ha la forma caratteristica del merluzzo spugnato e aperto. E’ un alimento concentrato e gustoso. Un chilogrammo di stocco ha un contenuto energetico equivalente a cinque chilogrammi di merluzzo fresco. E’ altamente digeribile e adatto a qualunque dieta. Povero di grassi, è ricco di proteine, vitamine e sali minerali.

Ingredienti utilizzati: Merluzzo essiccato ed acqua

Forma: Merluzzo spugnato aperto

Dimensioni medie: Variano dalla lunghezza del merluzzo da cm 60 a cm 100

Peso medio: Da Kg 2 a 6

Sapore: Corposo di pesce

Odore: Di pesce

Colore: Bianco

Lavorazione prodotto:
Tecniche di lavorazione
Il Merluzzo viene importato dai Paesi Nordici in Italia per essere trasformato, da prodotto duro e secco in alimento commestibile (pescestocco o stoccafisso). La lavorazione è esclusivamente artigianale e suddivisa in varie fasi. Inizialmente si tranciano le pinne esterne e quindi il merluzzo essiccato viene immerso in acqua corrente nella prima di vasche comunicanti successive. Il giorno successivo viene aperto con la roncola dalla parte inferiore e superiore. Il terzo giorno viene aperto completamente, il quarto giorno sono estratte la lisca e le ventresche. Il quinto giorno si rimuove il velo, ed il giorno successivo, completamente spugnato, è pronto per essere venduto. E’ evidente che l’acqua assume particolare rilevanza per la buona riuscita del prodotto finale. Le acque che scorgano dalle numerose sorgenti montane della catena Aspromonte-Serre di Mammola hanno infatti una particolare composizione chimico-fisica. Sono ricche di sostanze oligominerali, che combinandosi tra loro, determinano una perfetta maturazione dello “Stocco” in ammollo che ne esaltano il gusto inimitabile. E’ questa la ragione principale per cui, insieme alla professionalità artigianale di chi lo lavora, si ottiene da secoli una produzione di un ottimo “Stocco” (così viene chiamato nel Sud Italia).

Periodo di produzione: Tutto l’anno
Maturazione Stagionatura del prodotto:
Conservazione:
Materiali utilizzati: Le roncole sono artigianali di forme particolari, costruite da abili mani di maestranze locali..
Strumenti utilizzati:
Macchinari utilizzati:
Locali dove avviene la produzione: I locali sono rivestiti in marmo ed in mattonelle bianche e le vasche sono in granito e acciai,. dove avviene la lavorazione del pesce.

Deroga richiesta:
A cura di: Ufficio Agriturismo Comunità Montana della Limina 89045 MAMMOLA (RC)

N.B. Lo “STOCCO DI MAMMOLA” con la suddetta scheda è stato incluso dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali nell’Elenco Nazionale dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (Suppl. Ord. Gazzetta Ufficiale N°167 del 18-7-02 pag. 13 N°201).

 
"Un viaggio di mille miglia deve cominciare con un solo passo." Lao-Tzû

Offline king

  • Mc Leoni di Calabria
  • Principino del Sito
  • *****
  • Posts: 5262
    • Mc Leoni di Calabria
  • Moto: Ktm 990 SMR
« Reply #1 on: 30 June 2011, 00:00:50 AM »
così come...

SAGRA DELL'ALALUNGA A BAGNARA
 Sagra
 
Domenica 24 Luglio 2011

Luogo: Bagnara Calabra (RC)

 
“Nell’ottica della collaborazione sinergica con le altre realtà aggregative, quest’anno, in occasione della Festa del Mediterraneo, abbiamo voluto iniziare una collaborazione insieme agli amici dell’Associazione di danza Ariadne, i quali si esibiranno nel palco in occasione del premio Amo d’oro, la sera del 23 Luglio”, con queste parole, il presidente dell’Olimpia, Vincenzo Vizzari, ha voluto rendere noto il percorso comune che sarà intrapreso dai due sodalizi.

“Ritengo che la compagnia Ariadne – ha continuato Vizzari – sia una realtà importante che merita di essere valorizzata non solo a Bagnara, bensì in tutto il nostro territorio reggino, dal momento che svolge le sue attività anche nelle vicine città di Palmi e Taurianova”. L'associazione "Ariadne" nasce a Bagnara nel 1975 ad opera del maestro Susa Ciaccio Sabatini; successivamente alla sua scomparsa la compagnia è stata contraddistinta dalla presenza di maestri del calibro di Carola Zingarelli (teatro La scala di Milano) e Tzveta Diumalieva (prima ballerina dell'opera di Sofia) per poi, successivamente, passare sotto la direzione di Idelma Di Rago, allieva di Valeria Lombardi, prima ballerina del teatro S. Carlo di Napoli e fondatore del "Centro studi danze classiche" della città partenopea.

Negli ultimi anni, a supportare il lavoro di Idelma è la figlia Carmela
Caratozzolo la quale contribuisce a donare ai balletti una piacevole e divertente impronta di modernità, una fusione di stile ed interpretazione. Per l’occasione, il presidente Idelma di Rago, ha dichiarato: “Esibirci nella città di Bagnara per noi è sempre un’emozione: ci impegneremo con la serietà e la preparazione di sempre poiché, la danza, come ogni forma d'arte che si rispetti, ha bisogno di basi solide e sicure per fare di ogni allievo un vero ballerino, un libero artista sapiente, o anche, solo un individuo che ha portato sempre e continuerà a portare con sé, ovunque egli vada, la danza nel cuore.”

 

Sagra dell'alalunga di Bagnara Calabra

È prevista per il 24 Luglio 2011, la 4° Sagra dell’Alalunga – Festa del Mediterraneo: a renderlo noto ufficialmente è il coordinamento degli Amici della Sagra dell’Alalunga. La location dell’evento sarà, anche quest’anno, la via dedicata al santo patrono dei pescatori, al rione valletta, luogo dove ormai, la Sagra, ha sede sin dalla prima edizione. Confermati le iniziative dell’Amo d’Oro e l’incoronazione della nuova Venere del Mediterraneo a conclusione dell’evento, come già annunciato nel corso dell’incontro culturale, tenutosi lo scorso 31 Maggio 2011, al termine del quale è stata eletta, da parte della giuria di qualità, Mariantonietta Leuzzi, Miss Bellezza Mediterranea 2011.

Ancora nessuna decisione per ciò che concerne il menu ma, presumibilmente, sarà confermato quello dello scorso anno: rigorosamente imposto dalla tradizione culinaria locale. Ai degustatori sarà dato in omaggio un bicchiere di ceramica artigianale e, a tal riguardo, il coordinamento ha annunciato che nei prossimi giorni sarà presentato il nuovo logo del 2011. L’evento nasce nel 2008, all’interno di “Benvenuta Estate”, festeggiamenti per
il 30esimo anno dell’Associazione Olimpia, e ha lo scopo di valorizzare un pesce pelagico poco conosciuto ma molto buono, privo di grassi e tipico dei nostri mari.

www.sagradellalalunga.it
"Un viaggio di mille miglia deve cominciare con un solo passo." Lao-Tzû

panda

  • Guest
« Reply #2 on: 08 July 2011, 20:11:56 PM »
ad una delle due dovremmo presenziare.......bisogna pure interagire con le altre realtà calabresi  ;D

Offline Eolo

  • Moderator
  • Granduca del sito
  • *****
  • Posts: 2258
  • BMW R1200GS ADV LC My 2017
  • Moto: BMW R1200GS ADV LC
  • Motoclub: Leoni di Calabria
« Reply #3 on: 09 July 2011, 15:02:58 PM »
A me piacerebbe vederle entrambe, impegni permettendo.
Vediamo di organizzarci.
Salutamu
SI ERES MOTOCICLISTA QUE DIOS TE BENDIGA
SI NO LO ERES QUE DIOS TE PERDONE